Nel secondo municipio

a dir vero dal principio

senza il minimo disagio

si avvertiva il buon presagio.

Tra le note “mille foglie” e i bignè di Marinari

vedevamo nel Trieste

Giulia e Rizzo sempre cari.

L’accoglienza assai sincera

sempre un poco salottiera

di primizie originali

ha condito gli sponsali.

Maritozzi e gelatai

con prosecco nel bicchiere

hanno accolto a braccia aperte

il novel carabiniere.

Che aiutato dai suoi cari

ha mostrato ad armi pari

che freddezza e timidezza

si riducon con la pizza.

Tanti incontri suggestivi

e molti buoni aperitivi

han mostrato chiaramente

oltre il cuore la sua mente.

Nonostante la distanza e la nota riluttanza

il quartiere ufficialmente offre a lui cittadinanza

ricordando finalmente che il vantaggio è assicurato

con l’impegno di un amore sempre vigilato

che conservi nella sposa

impresso sul suo viso

il radioso e autentico splendido sorriso.

(MV)